ASPETTANDO LA SENTENZA RELATIVA AL PROCESSO MITENI
LA POSIZIONE DI CiLLSA
Con esso, una consapevolezza: la sentenza non
risolverà, anche nel miglior dei casi, la drammaticità della contaminazione che
ha colpito e continua a colpire le persone contaminate e a violentare il
territorio.
“La sentenza non basterà ad abbassare il rischio
che sovrasta tutti,
presente con maggiore crudeltà nei più piccoli, quelli che sono il target del
silenzioso veleno che aggredisce le nostre esistenze…
E lancia la proposta:
“Chi ci salverà? Chi salverà i bambini? L’unica salvezza può venire solo da noi stessi. A patto che si generi una mobilitazione permanente che metta gli avvelenatori con le spalle al muro”.
‘RESISTENZA contro il POTERE’ lo chiama.
Si rivolge agli studenti che da sette anni seguono l’itinerario formativo sui Pfas e da quattro le vicende del processo:
“A noi e a
voi, cari ragazzi, spetta ancor più il ruolo di cittadini attivi, il continuare
cioè a premere sugli Enti pubblici preposti e sulla Politica per misure
decisive relative al bando dei pfas e di quelle sostanze chimiche
dannose per la vita e per l’Ambiente, alla bonifica dei territori per
gli inquinatori, al monitoraggio alimenti, alla vera prevenzione nei
confronti della popolazione. Vi chiedo sempre consapevolezza e responsabilità. La
mobilitazione deve continuare con più forza”.
Donata (portavoce di CiLLSA)
Approfondimento
Donata e Titta nei loro brevi interventi il 20 giugno
https://newjbi.blogspot.com/2025/06/quanti-pfas-hai-dato-da-mangiare-oggi.html?fbclid=IwY2
https://donataalbiero.blogspot.com/2025/06/processo-miteni-e-fiaccolata-in-attesa.html?fbclid=IwY
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