E' NATA IL 20 OTTOBRE 2024 LA RETE ZEROPFASITALIA

  

LA STORIA 

Firenze 19/20 ottobre 2024





Veneto, Piemonte, Toscana, Val d'Aosta e Lombardia si stanno coordinando per portare consapevolezza ed azioni congiunte atte a contrastare, neutralizzare e prevenire la diffusione dei PFAS, la contaminazione dell'ambiente e delle persone.

Agli Stati Generali di Greenpeace sono stati invitate alcune figure significative del Movimento Zero PFAS e comitati che agiscono attivamente in Italia. Partecipazione importante che ha disegnato, per sommi capi, gli obiettivi da perseguire nel prossimo anno in difesa della salute, nella vita di ogni giorno delle persone e nei luoghi di lavoro messa a rischio dalla sempre maggiore presenza delle molecole PFAS . La nostra azione si riferisce soprattutto a ciò che riguarda la presenza di questi inquinati tossici e cancerogeni nelle acque potabili di vaste zone del Paese, nei cibi che mangiamo quotidianamente e nell'aria che respiriamo che, in certe città come per esempio Vicenza, supera di gran lunga i livelli stabiliti dalle norme europee, causando malattie e aumento dei decessi. La lotta ai PFAS rimane, pertanto, centrale in tutte le sue varietà di forme in cui queste molecole si manifestano e diventa il perno dell'azione degli ecologisti che aderiscono alla rete appena creata optando per azioni comuni per il bene delle comunità dei cittadini e dell'ambiente, sempre più degradato.    

Ci ha scritto Giuseppe Ungherese 

Non prescindendo dalle peculiarità territoriali, abbiamo convenuto di unire le forze e darci supporto creando la rete per le attività/iniziative nazionali. Ci diamo 6 mesi di test per capire cosa funziona e cosa no e poi, eventualmente, inseriamo dei correttivi.

Sono stati proposti/e 6 referenti regionali: due per il Piemonte (Mirella Benazzo e Silvio Tonda), due per il Veneto (Catia De Cao, Maria Secco) e due per la Toscana (Clara Gonnelli e Luca Scarselli). Sotto trovate i riferimenti e-mail.Vi chiedo di contattarli se siete fuori dai vari gruppi (mail o whatsapp)regionali e di farvi inserire.

I gruppi di Veneto, Toscana e Piemonte, a cui speriamo facciano seguito altri da altre regioni, fanno da raccordo con tutte le realtà attive sui vari territori regionali.

So che sono già in corso riunioni organizzative a riguardo e spero che i/le referenti ci diano presto news su:

1) come raccordarci e coordinarci al meglio in questa duplice direzione: regionale e nazionale -    

2) creazione/gestione mailing list, portale web, database -       

3) creazione di gruppi tematici di lavoro interregionali -    

4) creazione di momenti di approfondimento/formazione e riunioni online periodiche a livello nazionale.... tanto altro ancora

ATTIVITA' DELLA RETE ZEROPFASITALIA

Nei primi mesi abbiamo deciso di focalizzarci su:

1) redazione opuscolo informativo per cittadinanza e amministratori/amministratrici - 

 2) mobilitazione nazionale a seguito della pubblicazione di Acque Senza Veleni -     

 3) mozione/proposta di legge popolare su etichettatura/divieto PFAS -                    

4) iniziativa davanti ai supermercati -  

5) prelievi del sangue

Appena il team di coordinamento sarà pronto andremo in una fase operativa.

Un caro saluto

Giuseppe e il team di Greenpeace

Giuseppe Ungherese, Responsabile Campagna Inquinamento Greenpeace Italia


LA STORIA 

Ha ricordato ancora l’assessore No-Pfas Giovanni Fracasso: “L’Ecofesta di Arzignano, organizzata da CiLLSA con il sostegno del Comune di Arzignano, si è rivelata un potente catalizzatore di idee e proposte concrete per la tutela ambientale. Durante l’evento sono nate iniziative di grande impatto, come la tutela della salute nei luoghi di lavoro esposti ai PFAS e la proposta di una legge di etichettatura obbligatoria per prodotti privi di PFAS. Queste idee, promosse da Giovanni Fazio e Donata Albiero agli Stati Generali di Greenpeace, sono state accolte con grande interesse dalla rete ecologista, evidenziando il valore dell’Ecofesta come piattaforma di dialogo e innovazione.”

Le proposte emerse durante l’Ecofesta di Arzignano (SETTEMBRE 2024)  hanno dato vita a iniziative di rilievo, considerate prioritarie dalla rete ecologista e accolte con entusiasmo agli Stati Generali di Greenpeace a Firenze. Di seguito, pubblichiamo un testo completo di Giovanni Fazio di CiLLSA, che illustra queste importanti idee per la tutela della salute e dell’ambiente.

Dalla Ecofesta di Arzignano, organizzata a settembre da CiLLSA con il supporto del Comune di Arzignano, sono emerse due proposte importanti, discusse nell’assemblea degli ecologisti ZERO PFAS Veneto a villa Brusarosco:

1. Tutela della salute e prevenzione nei luoghi di lavoro per ridurre l’esposizione ai PFAS.

2. Legge di iniziativa popolare per l’etichettatura che informi sulla presenza o meno di PFAS nei prodotti.

Queste proposte, portate da Giovanni Fazio e Donata Albiero agli Stati Generali di Greenpeace a Firenze, sono state accolte come prioritarie dalla rete ecologista.

Per far fronte alla contaminazione da PFAS, anche Acque del Chiampo sta costruendo un sistema di depurazione con filtri a carboni attivi a Contrà Canove, a beneficio della comunità. CiLLSA ha formato un gruppo di esperti (medici, giuristi, geologi e operatori ex Arpav) per un progetto di prevenzione e controllo nei luoghi di lavoro, dato che nelle aziende del Veneto spesso mancano controlli sulla presenza di PFAS nel sangue degli operai e nei luoghi di lavoro, nonostante i rischi documentati.

Indagini dell’ISS hanno confermato livelli preoccupanti di PFAS in alimenti prodotti in aree inquinate, aumentando il rischio per la salute pubblica. I PFAS sono riconosciuti come nocivi e legati a gravi patologie, tra cui problemi riproduttivi. Pertanto, si propone una legge di etichettatura obbligatoria per informare i consumatori sulla presenza di PFAS negli alimenti e negli oggetti d’uso quotidiano, permettendo acquisti più consapevoli.

Queste due iniziative sono state ASSUNTE COME OBIETTIVI PRIORITARI DELLA “RETE ZERO PFAS ITALIA”, COSTITUITASI A FIRENZE AL TERMINE DEI LAVORI.

Adesso andiamo avanti 

Donata Albiero 

NOTA
 

Nota 

Il  sito web di CiLLSA  

https://sites.google.com/view/cillsacom/home-page/

 pubblica quanto proviene da un mondo alternativo e antagonista, per rilanciare la speranza e sostenere la lotta contro chi sta minando le basi della convivenza sociale e della vita sul pianeta.

A fronte dello smisurato potere di chi sommerge il pianeta con disinformazione e distrazione, siamo una piccola realtà, ne siamo ben coscienti, ma siamo altrettanto coscienti che la controinformazione è un’arma indispensabile per chi vuole lottare per un esito diverso della storia dell’umanità.





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