MAMME RIBELLI UNA SCELTA DI CITTADINANZA ATTIVA

 

APPUNTAMENTO 19 APRILE 2024  AD ARZIGNANO CON LINDA MAGGIORI CHE PRESENTA IL LIBRO  



Quando una mamma scopre che i propri figli sono stati contaminati da sostanze cancerogene e tossiche , senza che alcuno l’abbia avvisata del pericolo che i cittadini ignari stavano correndo, prova una fitta al cuore, vede andare in fumo tutte le grandi e piccole attenzioni con cui ha tirato su i suoi bambini, … tutto cancellato da terribili sostanze chimiche che silenziosamente penetrano nei corpi.

Poi nasce la consapevolezza di una insufficienza delle istituzioni che avrebbero dovuto provvedere a tutelare la salute sua e dei sui bambini: 

Ma come è stato possibile tutto ciò!?”                                                                               

Infine vede le stesse persone, che non hanno protetto i suoi bambini, andare in giro per conferenze e televisioni con discorsi rassicuranti e minimizzanti, annunziando strabilianti bonifiche!   

“Ma i miei figli sono zeppi di molecole moleste”.

“Ma, come? Hai l’impudenza di vantarti ? Ma dove eri quando si scaricavano tossici e cancerogeni nell’aria, nei fiumi, nei terreni e nelle falde sotterranee? Come hai potuto permettere tutto ciò? Come puoi continuare a permetterlo?”

Sentirsi traditi dalle istituzioni è la scoperta più dolorosa. Insieme al senso di totale sfiducia e insicurezza una mamma sente nascere potente la ribellione.

“Non toccate i miei figli poiché chi avete creduto una docile creatura da imbonire con le vostre chiacchiere piene di falsità è diventata una tigre!”

“È tutto a posto; mangiate queste mele, date ai vostri bambini quest’ovetto!”

“Fatemi vedere le carte perché non mi fido di voi!”

Ma le carte non sono accessibili. Un muro di gomma protegge i responsabili delle stragi mentre il Governo modifica i codici per salvarli.

“Ancora una volta avete mentito!”

Non si perda  questo appuntamento,  soprattutto se si è  mamme,  ragazze, nonne e donne in gravidanza cui è stato negato il diritto di conoscere se il proprio sangue sia stato contaminato o meno, donne che avanzano alla cieca verso probabili aborti o nascita di bambini menomati.

I veleni sono presenti dappertutto: scorrono nelle vene della terra, scorrono nel sangue delle persone, si annidano nella polpa dei frutti allineati sui banconi dei mercati: prodotti alimentari non controllati, frutto di scarichi aziendali, e di campi irrorati con pesticidi assassini.

Eppure le  mamme sanno che il loro amore è di acciaio temprato. Sono tante e la loro voce copre quella degli imbonitori intimoriti.   Non cedono il passo: lottano.

E scoprono che il cambiamento è possibile. 

    Sfogliando il libro ...

Ospite di CiLLSA  e del Comune di Arzignano (ha aderito all'evento il  Gruppo Educativo Zero Pfas del Veneto di cui Donata è coordinatrice), Linda Maggioni, madre di quattro bambini, ha viaggiato per tutta la penisola per raccogliere le storie delle MAMME RIBELLI

Ne è uscito un libro affascinante per la sua carica esplosiva. La voce delle mille mamme tradite che sono insorte in difesa dei propri figli. 

“MAMME RIBELLI” VENERDI 19 APRILE ORE 20.30  ALLA BIBLIOTECA COMUNALE DI ARZIGNANO.

Giovanni Fazio  per CiLLSA si pone in dialogo con l’autrice 

Conoscere per sapere e agire.

LA REDAZIONE (Donata)

https://drive.google.com/file/d/1NoiEMlTJFm62HBSBhaObtJYdXqhkAxjV/view?usp=sharing

 

 

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