PFAS ALTRE DUE CONQUISTE DI CiLLSA PER LA SCUOLA
PASSO DOPO PASSO...
Procediamo con serietà e i risultati si vedono
Percorso
educativo sui Pfas nelle scuole VICENTINE (POFT )
Per il percorso educativo sui Pfas nelle scuole che
effettua il Gruppo Operativo Zero Pfas su mandato del Movimento No Pfas,
abbiamo coinvolto durante l’estate il Comune di Vicenza presentando il
format, come associazione, aiutando così il Gruppo nel diffondere tra i
docenti di Vicenza quanto fa.
È di pochi giorni fa l’approvazione da parte del Comune di Vicenza del suddetto percorso
educativo.
Come mi spiega bene l’amico, prof. e attivista, Stefano Mano che mi
ha aiutato in codesta operazione, ora l’assessore presenta il PTOF alle scuole
e poi manda email di adesione alla nostra Associazione degli istituto interessati, CiLLSA potrebbe avere le prime adesioni già a
ottobre e poi le passerebbe al gruppo educativo, per me facile essendo la
coordinatrice.
Intanto è stato utile durante l’estate l’incontro con
l’assessore all’istruzione di Arzignano per suggerire un analogo cammino con le scuole di Arzignano.
Acqua
pulita da Pfas nelle scuole ARZIGNANESI
Qui l’impegno dura da anni.
Nella giornata di oggi 13
settembre, appare da parte del Comune di Arzignano questo comunicato pubblico :
I BOCCIONI D’ACQUA IN
DISTRIBUZIONE NELLE SCUOLE
Il sindaco
Alessia Bevilacqua e l’assessore all’Ecologia e Pfas Zero Giovanni “Una
speciale iniziativa che ha l’obiettivo di fornire ai nostri studenti acqua
pulita ma soprattutto di contribuire alla riduzione dell’utilizzo di bottiglie
di plastica usa e getta. Un percorso reso possibile anche un utile confronto
con CiLLSA (Cittadini per il Lavoro, la
Legalità, la Salute e l’Ambiente) che, in particolare, ha permesso anche al
CPIA di Costo di essere beneficiario dell’iniziativa. Nei prossimi giorni
gli erogatori verranno posizionati in una ventina di istituti scolastici di
Arzignano
“ Nei prossimi giorni verrà messe a
disposizione delle scuole del comune di Arzignano una fornitura continuativa di
Acqua minerale naturale proveniente da una fonte che sgorga ad almeno 800 metri
sul livello del mare. Il progetto era nato come meccanismo di compensazione
legato alla contaminazione da sostante perfluoroalchiliche (PFAS) attraverso
idonei erogatori, ma ha anche l’obiettivo di limitare l’uso della plastica.
Il progetto riguarda 19 istituti scolastici
della città, dalle scuole d’infanzia alle scuole medie, oltre che il CPIA
(Centro Provinciale Istruzione Adulti), mentre erogatori sono già presenti
nelle scuole superiori.
È prevista la fornitura di boccioni d’acqua
da 19 litri per il periodo scolastico 2023/2024 (settembre 2023 – luglio 2024)
con contestuale ritiro dei boccioni vuoti” .
Avanti!
Donata Albiero
(Portavoce di CiLLSA e coordinatrice del percorso educativo
nelle scuole venete sui Pfas )
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