MERCATO CONTADINO ZERO PFAS A UN PASSO DAL TRAGUARDO

POSITIVO INCONTRO CON ASCOM, COLDIRETTI, CIA E CONFECERCENTI 

Arzignano 05/04/2022 

Nella sala Consiliare del Comune di Arzignano si è svolto l’incontro con le Associazioni di Categoria e l’Amministrazione Arzignanese cui ha partecipato il dott. Giovanni Fazio,  rappresentante della Associazione  CiLLSA, illustrando gli aspetti sanitari della realizzazione del “Mercato Contadino Zero PFAS”

Il progetto prevede la realizzazione in Arzignano  di un Mercato contadino dove i cittadini potranno acquistare prodotti agroalimentari non contaminati da PFAS.

Si tratta di una realizzazione molto importante atta ad abbassare la contaminazione della popolazione e consentire una prima forma di prevenzione per salvaguardare i soggetti più fragili come bambini, donne in stato di gravidanza e soggetti con patologie correlate.

Dopo l’accordo con Acque del Chiampo per rifornire le scuole di filtri per l’acqua, il controllo dei cibi delle mense scolastiche, l’accordo per ottenere gratuitamente acqua filtrata dalle casette, ottenuti grazie alla collaborazione con CiLLSA dell’’assessore Giovanni Fracasso e del Vice sindaco Enrico Marcigaglia nonché dell’Amministrazione tutta,  il Mercato Contadino Zero Pfas rappresenta una ulteriore tappa per ridurre il danno arrecato dal grande inquinamento Miteni.

Entro Pasqua sarà emanato il  bando per l’assegnazione di sette posti che costituiranno il nuovo mercato zero Pfas, totalmente separato dall’attuale mercato contadino del giovedì che continuerà a svolgere la sua funzione.

Presenti alla presentazione le associazioni ASCOM (rappresentante commercio su aree pubbliche), Coldiretti Vicenza (sez. Arzignano), CIA ( prov. Vicenza sez. Arzignano), CONFESERCENTI.

Tali  associazioni sono state rappresentate dai signori Attilio Brun, Davide Pasquale, Paola Montariello, Pietro Ronchi, Giada Storti, Sergio Boggian.


Per il Comune hanno partecipato all’incontro il Vice Sindaco 

Enrico Marcigaglia,  l’Assessore alla Cultura, Ambiente,  No 

PFAS Giovani Fracasso,  l’arch. Alessandro Mascariello, il dott.

 Alessandro Bacco, l’arch. Giovanni Panagin e l’ing. Andrea

 Leonardi.


Le associazioni hanno espresso soddisfazione per l’iniziativa che rappresenta la prima realizzazione  del genere nella Regione Veneto e, chiaramente, un fiore all’occhiello per l’Amministrazione e l’associazione CiLLSA che intendono proseguire nel lavoro comune proponendo nuove azioni nella lavorazione della concia e nella depurazione delle acque reflue, finalizzate all’abbattimento progressivo dei forti inquinanti che attualmente sono causa di grave inquinamento per il bacino del fiume Fratta Gorzone.


La redazione 


Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

GIS UNO STRUMENTO A DISPOSIZIONE DI TUTTI

ECOFESTA 2023 IN ARZIGNANO E PROGRAMMA COMPLETO

DEPURATORE DI ARZIGNANO: UNA RADICALE INVERSIONE DI ROTTA