CiLLSA NUOVO OBIETTIVO RAGGIUNTO


ACQUA ZERO PFAS GRATIS DALLE CASETTE AD ARZIGNANO E MONTECCHIO.

        Come avevamo annunciato, in seguito a colloqui con l’assessore Giovanni Fracasso la nostra proposta di aprire gratuitamente le casette dell’acqua ai cittadini è andata in porto.

         L’iniziativa fa seguito alle reiterate risposte negative alle istanze del Comune arzignanese da parte della Regione. Si chiede, infatti, da tempo la realizzazione di filtri a carbone attivo per l’acquedotto comunale, al fine di potere erogare anche alla nostra cittadinanza acqua non contaminata da PFAS che attualmente sono presenti nella misura intorno ai 60 ng/litro, quantità che supera ampiamente i limiti previsti dall’EFSA.

         Era necessario garantire una fonte pulita ai nostri concittadini. Da qui, la nostra proposta di aprire gratuitamente al pubblico le casette dell’acqua, provviste di filtro e controllate periodicamente.
Si tratta, ovviamente, di una misura provvisoria in attesa che la richiesta del Comune venga soddisfatta. 

        


Abbiamo trovato  nell’Amministrazione arzignanese porte 'aperte' alle nostre proposte. 

          Stiamo discutendo su alcune iniziative relative alla riduzione degli inquinanti rilasciati dal depuratore e, in particolare, alla riduzione notevole dei PFAS. C’è la volontà del Comune di rivedere non solo le modalità della depurazione ma anche di entrare nel merito della filiera produttiva.

         A giorni ci sarà l’apertura del Mercato contadino zero pfas, una iniziativa che abbiamo costruito insieme all’assessore e al vicesindaco  Enrico Marcigaglia.

        Operiamo per dare ai cittadini la possibilità di difendersi dai gravi rischi, derivati dalla ingestione di PFAS, attraverso una alimentazione garantita.

         Per approfondire inseriamo il link delle dichiarazioni dell’assessore Giovanni Fracasso.

       Il nostro obiettivo resta quello di ridurre il più possibile il danno. La contaminazione da PFAS della nostra regione, anche se passata sotto silenzio, riguarda più di 500.000 persone a rischio di gravi patologie che si rivelano nel tempo. Invitiamo tutta la popolazione a cooperare con le nostre iniziative per il bene comune.

La redazione            Arzignano 17 febbraio 2022 


 


 

          

 

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