ACQUA GRATUITA NELLE CASETTE DEL SINDACO AD ARZIGNANO

 ACQUA GRATUITA E’ LA RICHIESTA DI CILLSA   

 

Ad Arzignano da anni lottiamo per ottenere ACQUA FILTRATA nei rubinetti, contro     l’"acqua oligominerale” (piena di Pfas) propinataci fino ad ora, in attesa di poter attingere a fonti incontaminate. 

L’Amministrazione Comunale, da noi pungolata da tempo, ha scritto più volte in Regione in merito ma non ha ottenuto niente.

Resta il fatto che il comune di Arzignano è uno dei più PENALIZZATI, con una presenza media di 40 /50 ng per litro di PFAS TOTALI nell’ACQUA DEI NOSTRI RUBINETTI.

Tali percentuali, secondo l’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), vanno oltre ogni limite di SICUREZZA.

La questione è urgente; non possiamo aspettare ancora (si parla di altri tre anni) per avere i filtri. Il veleno continua a propagarsi nell’acqua che i cittadini bevono e con cui cuociono i cibi. 

La salute va salvaguardata.

 Siamo riusciti a scuola ad ottenere le casette con i filtri, alla fine del 2018 e primavera 2019; tuttavia restano scoperti tutti i cittadini di Arzignano.

 Pertanto, stiamo premendo (ne abbiamo discusso in questo ultimo mese, con l’assessore Pfas zero all'interno di due incontri, uno sul mercatino pfas free, uno sulle mense scolastiche), affinché Acque del Chiampo apra tutte le CASETTE dell’ACQUA, presenti nel Comune, GRATUITAMENTE.

Riteniamo che i grandi profitti realizzati si debbano mettere  al servizio dei cittadini Arzignanesi che, tra l’altro, pagano le bollette con spese 'aggiunte' per coprire i costi dei  filtri messi in altri comuni. 

E’ IL MINIMO, secondo noi, rispetto a ben NOVE anni di assoluta inazione in merito.

Stiamo ora attendendo riscontro da parte dell’assessorato competente.

Terremo informata la cittadinanza. 

Donata Albiero