PER UN NUOVO ANNO MIGLIORE E ATTIVO
Arzignano 31/12/2020
Care amiche e cari
amici,
è passato un anno
veramente difficile. La sindemia da covid ci ha dimostrato
tutta la fragilità del sistema rispetto alla potenza dei fatti scatenati
dall’ambiente. L’uomo che si crede il padrone del mondo soccombe ad opera di un
piccolissimo microrganismo.
Questo antropocentrismo, la convinzione cioè che tutto ciò che è nell’universo
sia creato per l’uomo e i suoi bisogni, ci fa perdere di vista il fatto che noi
possiamo vivere e sopravvivere solo se insieme a noi sopravviveranno tutte le
specie animali e le piante che costituiscono l’habitat necessario per l’animale
uomo.
Potremo sopravvivere solo se la temperatura
della terra rimarrà quella che ci ha permesso di nascere come specie di Homo
Sapiens 300.000 anni fa.
È proprio la biodiversità e il clima, che l’avidità
di alcuni sta distruggendo e alterando in maniera irreversibile, che vanno
salvaguardate ad ogni costo, pena la nostra estinzione come specie.
Purtroppo i sintomi, sempre più frequenti, del disastro provocato da questo modello di sviluppo, si dimenticano subito e si continua a consumare senza prenderli in considerazione. Sei milioni di alberi buttati giù in un solo attimo da un colpo di vento, sull’altipiano, dovrebbero spaventarci a morte. Un fortunale come quello subito dalla città di Arzignano pochi mesi fa viene archiviato con la visita di Zaia che si congratula con la cittadinanza.
Ma poi, a parte leccarsi le ferite e riparare i danni, non si fa proprio nulla perché questi fatti non si ripetano. Non vogliamo qui citare la lunga fila di “avvertimenti” che ci giungono dall’ambiente. Si potrebbe scrivere una intera biblioteca.
Abbiamo
deciso, però, proprio tenendo conto di quanto accade attorno a noi, di non inviarvi
i soliti auguri di ‘speranza per il nuovo anno ’ da cartolina illustrata ma di
auspicare un cambiamento di rotta che deve avvenire in ognuno di noi.
Fondiamo i nostri auguri sulla nostra VOLONTA’ di AGIRE per piantare i semi di una futura salvezza.
Non dobbiamo scoraggiarci. Anche se spesso le risposte di alcuni cittadini sono inadeguate rispetto alla gravità della situazione, dobbiamo capire che ciò è naturale.
Noi siamo delle avanguardie, coloro che hanno preso coscienza di
quanto sta avvenendo, e la sorte delle avanguardie è quella di essere
inizialmente in pochi e spesso non compresi, tuttavia ci sono molti altri
che apprezzano quanto stiamo facendo e ci incoraggiano.
Ciò che ci
muove è la consapevolezza di quanto sta avvenendo. Perché il clima non cambi è
necessario cambiare il sistema.
Ci sono troppe discrepanze tra gli uomini. Sette
multinazionali possiedono già i due terzi della intera terra coltivabile del
pianeta e, adesso che inizia la penuria di acqua potabile, vogliono metterla
sul mercato per accaparrarsela e trarre profitto dalla sete dell’umanità. Sono
crimini inaccettabili che stravolgono la stessa idea di mondo in cui da bambini
siamo cresciuti.
La nostra città ha bisogno di noi tutti e ognuno di noi farà la sua parte, piccola o grande che sia.
Un grande
abbraccio da Donata, Titta e Walter
Arzignano
31/12/2020
ARZIGNANO, DISCARICA ACQUE DEL CHIAMPO SARA' AMPLIATA
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