IL COVID 19 UCCIDE DI PIU' DOVE L’ARIA E' PIU' INQUINATA


MALGRADO CIO’ POLITICI, IMPRENDITORI E SPECULATORI CHIEDONO NUOVI INCENERITORI





Ai bambini, agli asmatici, a coloro che soffrono per le broncopatie cronico ostruttive, a coloro che si ammalano di tumore al polmone, evidentemente costoro non pensano.


La comunità scientifica internazionale concorda sulla possibilità che le polveri sottili concorrano alla diffusione della pandemia di Covid 19.


 Del resto basta guardare la carta geografica per vedere oggettivamente quali siano le regioni più colpite, senza togliere con ciò nulla a quelle regioni che hanno saputo attivare precocemente iniziative di prevenzione primaria per contenere la diffusione del virus.

         Ci chiediamo, visto che facciamo parte della seconda area più inquinata d’Europa, dopo la Polonia, come si possano ancora proporre forme di smaltimento rifiuti (leggi inceneritori) che concorrono, e non poco, ad aumentare la polluzione.

Forse coloro che nel Veneto e ad Arzignano (Luca Zaia e Stefano  Fracasso)  insistono a chiedere  inceneritori ambiscono al primo posto, record appena sfiorato.
 Dei conciari non parliamo  poiché loro il record lo hanno raggiunto da tempo , non solo per l’aria ma anche per le acque che scorrono nella pianura padana. Evidentemente costoro, politici e imprenditori, pensano che si possa andare avanti così all’infinito. Non stanno dando un bell’esempio a tutti gli altri cittadini incolpevoli.

Ai bambini, agli asmatici, a coloro che soffrono per le broncopatie cronico ostruttive, a coloro che si ammalano di tumore al polmone, evidentemente costoro non pensano.

Le polveri sottili colpiscono i feti con danni permanenti
L’idea di aprire un inceneritore a Fusina o ad Arzignano esula dalle loro menti il male che provocano le esalazioni delle ciminiere.

 La Voce del Padrone” era un’etichetta discografica che nel secondo dopoguerra diffondeva la musica di moda allora. 
Pensiamo sia venuto il momento di cambiare musica.

I CANT BREATHE

Riportiamo l’articolo della dottoressa Maria Rita Gismondo pubblicato oggi dal Fatto Quotidiano.

“MALATTIE RESPIRATORIE E POLVERI SOTTILI ANTIVIRUS

DA TEMPO vengono condotti studi che evidenziano come l’inquinamento, soprattutto quello da polveri sottili, sia corresponsabile di una più alta incidenza delle malattie respiratorie.
Riguardo alla diffusione dei virus nella popolazione, una solida letteratura scientifica correla l’incidenza dei casi di infezione virale con le concentrazioni di particolato atmosferico (per esempio Pm 10 e Pm 2,5 ), come ampiamente descritto da Ciencewicki J. nel 2007 nell’articolo “Air Pollution and Respiratory Viral Infection” (“Inquinamento atmosferico e infezioni virali respiratorie”).
         La correlazione è stata ampiamente dimostrata per il morbillo, per il virus dell’aviaria, per il virus sincinziale respiratorio e per altre infezioni.
È anche noto che la Pianura Padana abbia il triste primato di essere seconda in Europa, per inquinamento, solo alla Polonia.
 Una ricerca della Società Italiana di Medicina Ambientale ha dimostrato una relazione diretta tra il numero di casi di Covid-19 e lo stato di inquinamento dei territori, coerentemente con quanto ormai ben descritto dalla più recente letteratura scientifica per altre infezioni virali.

Tale quadro viene riprodotto anche nelle diverse regioni, dove, a parità di misure e a parità di clima, le zone più inquinate hanno registrato molti più casi, rispetto al rimanente territorio.
Pare che le polveri sottili veicolino il virus e, danneggiando i polmoni, ne facilitino l’ingresso. Tale osservazione, supportata da dati scientifici, induce a riflessioni che non sminuiscono l’effetto delle misure adottate nel contenimento della pandemia, ma suggeriscono anche un approccio di tipo ambientale contro l’inquinamento.
Che, lo sappiamo, non è nocivo solo per quanto riguarda le infezioni. Forse fra le misure di prevenzione dovremmo nel futuro pensare anche a mantenere l’aria più pulita.
 MARIA RITA GISMONDO
direttore microbiologia clinica e virologia del “Sacco” di Milano.”



QUESTA SERA,  VENERDI 5 GIUGNO  ALLE ORE 18.00 A MARGHERA, PIAZZA MUNICIPIO, MANIFESTAZIONE CONTRO L'INCENERITORE A FUSINA


LA  REDAZIONE

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PARTECIPIAMO ALL'ASSEMBLEA STRAORDINARIA A MARGHERA

 
https://cillsa1.blogspot.com/2020/06/partecipiamo-allassemblea-straordinaria.html


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