IL MOVIMENTO NO PFAS VOLA A BRUXELLES
IL MOVIMENTO
NO PFAS VOLA A BRUXELLES
AL … PARLAMENTO EUROPEO
La nostra posizione è nota.
Per il risanamento del Veneto devastato dai
PFAS il movimento deve condurre una vera e propria VERTENZA




Una rete dei Cittadini, dei Comitati e delle Associazioni può essere quel soggetto dinamico e molteplice, espressione riconosciuta del popolo inquinato dai PFAS.
Solo un tale soggetto, per la sua vastità e per la sua autorevolezza potrà confrontarsi con una realtà costituita da fortissimi interessi economici, rappresentati da autorevolissime lobby nazionali e internazionali con agganci forti nella politica e nelle istituzioni;
con istituzioni che storicamente non si sono opposte al degrado e sono intervenute, con molto ritardo e parzialmente, solo quando la piazza ha cominciato a mettere in discussione il consenso che le sorregge”
(comunicato CiLLSA, 1 giugno 2018 )

E’ per questo motivo che ringraziamo, pubblicamente, Luca Cecchi per essersi intelligentemente adoperato al fine di consentire la visita di una delegazione del movimento NO PFAS del Veneto al Parlamento Europeo a Bruxelles.
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Fattoria Massignani : un momento del coordinamento del movimento No PFAS |
L’opportunità è nata dalla presenza di Luca a un convegno il 10 marzo 2018 sul Diritto dell’Acqua a Roma organizzato dal gruppo GUE/NGL (gr. Parlamentare europeo “Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica”).
Il tema era: come costruire un museo-laboratorio interattivo sulla storia dell'accesso all'acqua come diritto umano universale.
La storia dei movimenti dell'acqua in Italia e nel mondo, i
tentativi di privatizzazione e non ultimo, la storia dei movimenti
auto-organizzati di cittadini che lottano per l'acqua.
Luca ha portato la storia del movimento no Pfas come esempio di comunità che lotta per l'accesso all'acqua pulita e che pretende dalle istituzioni pubbliche il dovere di difendere e proteggere i cittadini dagli abusi di chiunque, siano privati o (finti) pubblici.
Del gruppo parlamentare europeo GUE/NGL fa parte il giornalista Curzio Maltese, il quale, dopo aver ascoltato l’intervento di Luca sulla questione dell’inquinamento da pfas del Veneto, interpellato dal nostro attivista sulla possibilità del Movimento di poter essere rappresentato a Bruxelles, si è offerto di ospitare una delegazione No Pfas composta da 35 persone, a spese della Comunità Europea, tante quanto sono consentite ai parlamentari per ogni Paese.
Ringraziamo pertanto
anche Curzio Maltese.
A Bruxelles sarà possibile, per chi va , portare la nostra storia di
movimento di cittadini NO PFAS del Veneto (gruppi, comitati, associazioni, mamme) a
conoscenza di altri parlamentari europei, già dichiaratisi interessati a questa
visita.
E ' la voce del popolo inquinato del Veneto che raggiunge le massime
istituzioni europee il 18 e 19 giugno 2018.
Bravo Luca e auguri per Bruxelles!
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Gruppo Educativo Zero Pfas al lavoro |
Portavoce di CiLLSA
Donata Albiero
Donata Albiero
APPROFONDIMENTI
Vertenza PFAS
https://cillsa1.blogspot.com/2018/06/una-rete-dei-cittadini-dei-comitati-e.html
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